La repubblica è fondata sull'usura bancaria ai danni della povera gente (sudditi). La sovranità spetta agli Gnomi di Francoforte. La capitale dell'amministrazione periferica ha sede presso la Scala di Milano, tempio della musica. Il Cesare eponimo è il cav. Moratti. In caso di trono vacante, sarà reggente l'onorevolissimo senatur  d'Italia, Umberto III. 

L'hinterland napoletano è densamente urbanizzato. Non c'è posto per la monnezza. La soluzione del problema risiede nel passaggio di mano dalla Camorra alla 'Ndranghita, che la porterà in Calabria. Nel Lazio no, è la regione dei Latini e della Lupa capitolina.

Sarebbe stato opportuno  che il federalismo fiscale lo decretasse ufficialmente (in pratica vigeva già) Giovanni Giolitti, il Grande Ministro della Malavita. In tal modo la guerra del 1915-1918 l'avrebbero combattuta e vinta i novantamila alpini che stavano con l'Italia (la maggioranza combatteva per l'Austria).

Se così fossero state le cose, un'intera generazione di contadini terroni vivrebbe il sonno eterno in uno squallido  cimitero del Sud e non nello splendido cimitero di Redipuglia.

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• Article authored by Nicola Zitara and first published on “Fora” – eleaml.org